BOHUMIL HRABAL raccontato da MARIO DESIATI @Sala Santa Rita
SALA SANTA RITA
Spazio polifunzionale di Roma Capitale gestito dal Dipartimento Attività Culturali in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
Via Montanara, 8
Ogni giovedì alle 18.00, dal 24 ottobre al 12 dicembre 2024
Ingresso libero
giovedì 31 ottobre alle ore 18.00, presso la Sala Santa Rita in via Montanara 8, avrà luogo il secondo appuntamento della rassegna LA MAGIA DEI CLASSICI. SCRITTRICI E SCRITTORI DI OGGI RACCONTANO I GRANDI DELLA LETTERATURA, il ciclo di incontri a ingresso libero e gratuito curato dal Premio Strega Alessandro Piperno, promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, realizzato in collaborazione con Mondadori e con il supporto di Zètema Progetto Cultura.
31 ottobre 2024 | BOHUMIL HRABAL raccontato da MARIO DESIATI
Fin dagli esordi come poeta Hrabal mirava a dare conto dei “sogni, gli amori platonici, le ubriacature studentesche, le infinite passeggiate in colore rosa e oro”. Per portare a termine questo ambizioso programma poetico dovette aspettare di diventare narratore, non un narratore qualsiasi ma tra i massimi del ’900 europeo. Sarà Mario Desiati a parlare di lui; profondo conoscitore dell’opera dell’autore ceco, fedele alla grande narrativa mitteleuropea, Desiati saprà come introdurre il pubblico nei magici labirinti dell’autore di Treni strettamente sorvegliati, Ho servito il re d’Inghilterra e Un tenero barbaro.
Hrabal, Opere scelte // Il Meridiano costituisce la scelta più ricca, ampia e rappresentativa al mondo delle opere di Hrabal. Secondo un progetto di Sergio Corduas, massimo boemista italiano e traduttore, il volume ripercorre l’intera produzione hrabaliana, offrendo al lettore non solo le opere narrative più note, ma anche un’interessante proposta di scritti sperimentali e giovanili, due poemetti e una ricca sezione di interviste. Le traduzioni, in massima parte nuove o accuratamente rivedute, sono basate sull’edizione delle Opere complete uscita a Praga tra il 1991 e il 1997. Corduas ne firma ben tre: Treni strettamente sorvegliati, Ho servito il re d’Inghilterra e Una solitudine troppo rumorosa.
Si tratta inoltre della prima edizione commentata di Hrabal. I testi sono infatti corredati da note ampie e dettagliate, opera di Annalisa Cosentino, che insegna Letteratura ceca all’Università di Udine, indispensabili per orientarsi nella vasta produzione dell’autore e seguirne le complesse vicende editoriali, spesso condizionate dalla censura. Completano gli apparati un ampio saggio introduttivo dell’italianista ceco Jirí Pelán e una testimonianza di Sergio Corduas.
Bohumil Hrabal (1914-1997) è uno tra i massimi scrittori cechi. Prima di dedicarsi alla letteratura, svolse i mestieri più disparati (magazziniere, manovale e segnalatore alle ferrovie, telegrafista…). Nel racconto breve trovò la forma espressiva più congeniale. La sua produzione narrativa è segnata dalla tradizione surrealista nel gusto per la contrapposizione di elementi discordanti, nella passione per i collage, nella descrizione antieroica, venata di grottesco, di minime vicende quotidiane sempre destinate a sfiorare il paradosso, fino a raggiungere un livello di surreale illogicità. Tra le sue opere: Vuol vedere Praga d’oro, Inserzione per una casa in cui non voglio più abitare, Un tenero barbaro, La tonsura, L’uragano di novembre, e i tre celebri capolavori Una solitudine troppo rumorosa, Ho servito il re d’Inghilterra e Treni strettamente sorvegliati.
Mario Desiati, scrittore, giornalista e poeta è originario di Martina Franca. Ha pubblicato tra gli altri: Vita precaria e amore eterno (Mondadori 2006, Einaudi 2023), Ternitti (Mondadori 2011), Il libro dell’amore proibito (Mondadori 2013), Mare di zucchero (Mondadori 2014). Per Einaudi ha pubblicato Candore (2016) e Spatriati (2021, Premio Strega 2022).