Ti Amo, sei perfetto, ora cambia

Teatro Marconi

Torna in scena, al Teatro Marconi, l’esilarante commedia musicale: “Ti amo, sei perfetto, ora cambia”, lo spettacolo già vincitore del premio “Miglior musical Off”, agli Oscar Italiani del Musical 2015.

Come preannunciato dalla critica lo spettacolo non delude e si manifesta in tutta la sua verve: comicità, ritmicità, bel canto e ottimi attori creano un mix indiscutibilmente deciso che coinvolge il pubblico sempre di più in un crescendo dinamico di storie paradossalmente veritiere e accattivanti.

Il testo di Joe di Pietro e Jimmy Roberts, reduce da un tour che ha toccato diverse città italiane approda a Roma al Teatro Marconi dal 20 al 29 Maggio ed è interpretato da quattro fantastici professionisti: Stefania Fratepietro, star del musical, che interpreta i vari ruoli con una capacità trasformistica eccezionale ed una voce magnifica, voce che per’altro abbiamo già conosciuto nel bellissimo musical Ciao Amore (insieme a Luca Notari) dove interpreta il ruolo di Dalidà; Daniele Derogatis che con la sua straordinaria vocalità necessita di una sincera menzione, infine Valeria Monetti,  e Piero Di Blasio che ha curato anche l’adattamento italiano del testo.

La commedia ripropone le dinamiche di coppia, partendo dal primo appuntamento fino al matrimonio, al cambiamento della vita di coppia con la nascita dei figli, ma anche l’amore in terza età. Tutte situazioni riconoscibili in cui lo spettatore non può far a meno di immedesimarsi o perché vissute o perché raccontate da altri. Ovviamente la chiave è sempre ironica e mai pedante; un’ironia che mai scade nel ridicolo ma che, invece, sempre con garbo accompagna lo spettatore nel suo viaggio emotivo.

Quattro cubi, per una scenografia essenziale, fanno da cornice allo spettacolo, utilizzati in modo fantasioso e sapiente riescono a rendere la scena sempre estremamente funzionale, bellissime le coreografie di Stefano Bontempi che come sempre è stato capace di renderle frizzanti al punto giusto senza mai eccedere o strafare, accurata la regia di Marco Simeoli. Belle le musiche interamente suonate dal vivo durante lo spettacolo.

Alessandro Decadi